Giornata nazionale del mare 2023. Appello per Carta Pelagos.

Ancora un appello quello lanciato dal presidente Francesco Cancellieri di Assocea Messina rivolto ai Sindaci delle Città Metropolitane della Regione Siciliana, ai Comuni delle isole Eolie, al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, al presidente della Regione Siciliana e all’assessore regionale al Territorio e Ambiente.

In coincidenza con la «Giornata nazionale del Mare», Francesco Cancellieri ha rinnovato l’invito alle autorità competenti chiedendo il sostegno verso l’iniziativa di adesione dei Comuni che manifestano la volontà di partecipare e contribuire alla implementazione operativa di tutte le misure utili alla conservazione dei mammiferi marini del Santuario Pelagos.  L’importante area marina, compresa nel territorio francese, monegasco e italiano, è classificata come Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo. Il “Santuario”, infatti, è una zona di mare di 87.500 km quadrati nata da un accordo tra l’Italia, il Principato di Monaco e la Francia per la protezione dei mammiferi marini.La richiesta del presidente Cancellieri, che era già stata inoltrata nel 2019 immediatamente dopo un servizio del Tg1 (http://bit.ly/2ZERt8V) che ha argomentato sulla morte dei cetacei in via di estinzione, è stata riformulata proprio nei giorni scorsi in occasione della Giornata Nazionale del Mare 2023, per estendere la tutela a uno spazio di mare più ampio all’interno del Mediterraneo.

«A seguito di valutazione favorevole del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica referente per il Santuario Pelagos – ha detto Cancellieri –, e successiva firma congiunta tra i rappresentanti del Comune e di detta Autorità nazionale, si potrebbe procedere contestualmente alla consegna ufficiale della bandiera del Santuario Pelagos, che il Comune interessato potrebbe utilizzare secondo le modalità indicate nella Carta stessa. Una Carta valida 2 anni a partire dalla firma e che potrebbe essere rinnovata, su richiesta esplicita del Comune, previa verifica delle attività svolte secondo quanto previsto nella pertinente “Griglia di valutazione  della Carta comunale di Partnership delle tre Parti” dall’Autorità nazionale per il Santuario Pelagos. Allo scadere dei 2 anni di validità della Carta, l’Autorità nazionale dopo ulteriore valutazione, potrebbe concedere l’eventuale rinnovo, stimolando i singoli Comuni a progredire nelle loro azioni pertinenti. I risultati delle valutazioni, successivamente trasmessi alle altre parti, sarebbero utili per confrontare i risultati ottenuti e assumere ulteriori decisioni e raccomandazioni congiunte».

Il presente appello è stato inviato anche al presidente ed all’Assessore regionale Territorio e Ambiente della Regione Siciliana.